Il Museo Archeologico Nazionale di Firenze e l’area Archeologica di Fiesole
l Museo Archeologico Nazionale di Firenze ha sede nel Palazzo della Crocetta, costruito per Maria Maddalena de’ Medici, sorella del Granduca Cosimo II. Vi sono raccolte preziose collezioni di antichità mediceo-lorenesi.
La sezione etrusca comprende bronzi rari collezionati dai Medici come la Chimera di Arezzo, del IV sec a.C., L’Arringatore, del I sec. a.C., urne cinerarie e sarcofagi come quelli di Larthia Seianti e dell’Obeso, entrambi di provenienza chiusina ed il celebre Sarcofago delle Amazzoni.
La sezione romana annovera la Minerva di Arezzo e l’Idolino di Pesaro, giunto a Firenze grazie all’eredità di Vittoria della Rovere.
Fanno parte della sezione greca il famoso Vaso François, risalente al 570 a.C., e la celebre testa di cavallo Medici Riccardi, oltre a una ricchissima collezione di ceramica attica a figure nere e figure rosse.
L’importante sezione egizia (la seconda in Italia per numero di reperti) espone rari oggetti d’uso quotidiano, dall’Epoca Preistorica fino al Nuovo Regno, giunti a Firenze in seguito alle campagne di scavi effettuate nell’Ottocento dall’egittologo pisano Ippolito Rosellini e dal francese Jean-François Champollion. Fra i reperti più importanti: un carro da guerra del XV secolo a.C. proveniente da Tebe e numerose mummie con sarcofagi dipinti.
Il museo è anche celebre per la sua collezione di bronzetti etruschi e per il “monetiere”, una raccolta numismatica ampia e preziosa. Nel giardino sono state ricostruite alcune tombe etrusche monumentali originali.
L’Area Archeologica di Fiesole
Solo con una vera guida turistica d’esperienza si può assaporare la bellezza del Parco Archeologico di Fiesole. L’antica Fiesole, di origine etrusca, vanta una vasta area archeologica comprendente cospicui resti. In posizione panoramica molto suggestiva si trova il Teatro, risalente al I secolo a.C., ancora oggi adoperato per spettacoli nella stagione estiva.
La visita guidata continua nelle Terme, che comprendevano un’area scoperta con due grandi piscine natatorie ed una parte coperta che ospitava il calidarium, il tepidarium ed il frigidarium: ambienti con vasche d’acqua a temperature differenti. È presumibile che il loro utilizzo si sia protratto oltre il III secolo d.C., che corrispose all’ultimo periodo di gloria della Fiesole romana.
Il Tempio etrusco-romano fu costruito nel IV secolo a.C. Su questo primo edificio etrusco venne in seguito eretto un tempio romano, con simile planimetria rettangolare dominata da una cella centrale ma di maggiori dimensioni. La nuova costruzione segnò simbolicamente la fine dell’indipendenza della città etrusca e l’inizio della sua romanizzazione. Dopo che il tempio cadde in disuso, nel VII secolo fra le sue rovine trovò posto una necropoli longobarda.
La vostra guida AGT vi accompagnerà anche nel Museo Archeologico di Fiesole, che espone reperti della zona dall’epoca etrusca fino all’età medievale.
Oltre alla sezione topografica che raccoglie reperti provenienti dal territorio, al piano superiore del Museo si trovano importanti collezioni antiquarie, frutto di donazioni private. Fra queste la Collezione Costantini e la Colombaria, con importanti reperti etruschi e della Magna Grecia, grandi stele etrusche come quella di Travignoli del VI-V sec. a.C.