La Scienza a Firenze
La vostra guida turistica AGT sarà attenta a farvi scoprire i più antichi strumenti scientifici presenti a Firenze. Alcuni si trovano anche in edifici religiosi: sulla facciata di Santa Maria Novella sono collocati uno Gnomone, una Sfera Armillare e un Quadrante Astronomico, costruiti nel 1572 dall’astronomo domenicano Ignazio Danti, sulla controfacciata della cattedrale le ore vengono ancora segnate dal grande orologio meccanico risalente al 1444 dipinto da Paolo Uccello e sul pavimento della cappella sinistra del transetto è realizzato il grande gnomone che segna il solstizio d’estate.
Continuando la visita guidata di grande interesse è il Museo Galileo ospitato nell’antico palazzo Castellani. Raccoglie gli oggetti scientifici provenienti dalle collezioni dei Medici e dei Lorena, compresi alcuni strumenti appartenuti e realizzati da Galileo stesso, come i due cannocchiali originali e la lente obiettiva con cui lo scienziato osservò i quattro satelliti di Giove.Leggi tutto
Tra gli oggetti più significativi alcuni astrolabi arabi e rinascimentali, l’enorme sfera armillare di Antonio Santucci, i termometri di vetro soffiato dell’Accademia del Cimento e le spettacolari macchine elettrostatiche di età lorenese.
L’itinerario propone in alternativa la visita del Museo di Storia Naturale detto della Specola, con le collezioni riguardanti botanica, zoologia, mineralogia e chimica risalenti all’epoca medicea. Di straordinaria importanza sono le cere anatomiche della rinomata scuola fiorentina di ceroplastica, realizzate fra il Seicento e l’Ottocento utilizzate per lo studio della fisiologia e dell’anatomia patologica. Del complesso museale fanno parte anche il Torrino per l’osservazione astronomica e la Tribuna dedicata a Galileo.
Altre sezioni distaccate sono il Museo di Antropologia e il Museo di Paleontologia e Mineralogia. Infine l’Orto Botanico istituito da Cosimo I de’ Medici.